Psicoanalisi
Indici dei seguenti periodici dal1909 al 1941:

  Almanach des internationalen psychoanalytischen verlages (1926/1938)
  Imago: Zeitschrift für Anwendung der Psychoanalyse auf die Geisteswissenschaften (1912/1937)
  Internationale Zeitschrift für Psychoanalyse (1913/1928)[1-8][9-17] [18-26]
  Jahrbuch für psychoanalytische und psychopathologische Forschungen (1909/1914)
  Zentralblatt für Psychoanalise (1910/1914)


Brevi cenni su i primi periodici di psicoanalisi tratti da P. Gay, Freud. A life for our time. N.York - London 1988 (tr.it. Freud una vita per i nostri tempi, Milano, Bompiani, 1988) al quale rimandiamo per maggiori dettagli.

Lo Jahrbuch für psychoanalytische und psychopathologische Forschungen è il primo periodico di psicoanalisi. Viene fondato nel 1909 con Bleuler e Freud come direttori e Jung redattore. La testata diviene il simbolo gratificante di una valida alleanza tra Vienna e Zurigo, e per Freud la prova non meno gratificante dell'adesione di Bleuler alla sua causa.

Lo Zentralblatt für Psychoanalyse nasce nel 1910. Nella primavera dello stesso anno, si era tenuto a Norimberga un congresso internazionale di psicoanalisi, nel quale Freud aveva cercato di organizzare il movimento psicoanalitico in vista dei programmi futuri. Ferenczi presenta le proposte di Freud riguardanti la costituzione di una Società psicoanalitica internazionale, con Jung presidente permanente e F. Riklin, altro psichiatra svizzero e parente di Jung, segretario. Ciò fu causa di forti malumori nelle fila dei seguaci viennesi di Freud, che in tali proposte si videro come confermati nella sensazione che Freud li stesse abbandonando, in favore degli zurighesi. Per calmare gli animi, a congresso appena concluso, a una riunione della Società psicoanalitica di Vienna, Freud con abile gesto nomina Adler presidente della Società, al posto da lui precedentemente occupato, e propone la pubblicazione dello Zentralblatt affidando la redazione allo stesso Adler e a Stekel. Adler dichiara che le dimissioni di Freud dalla presidenza della Società è un "atto superfluo", ma poi accetta la carica e la redazione della nuova rivista insieme a Stekel.

La rivista Imago viene fondata nel 1912 da O. Rank e H. Sachs. La testata della rivista dichiara che si tratta di un periodico specializzato nell'applicazione della psicoanalisi alle scienze culturali. In origine questa "nuova rivista nient'affatto medica", come dichiara Freud a E. Jones, doveva chiamarsi Eros e Psyche. Il nome che Rank e Sachs finiscono per adottare è un omaggio alla letteratura, richiamandosi esplicitamente a un romanzo, Imago, del poeta svizzero C. Spitteler, dove si esalta il potere dell'inconscio in una nebulosa storia d'amore. La rivista ebbe subito un discreto successo e nel giugno del 1912 poteva contare su 230 abbonati, prevalentemente tedeschi. Freud è soddisfatto, ma anche leggermente turbato per lo scarso interesse che la rivista riscuote a Vienna, e invierà a Imago alcuni dei suoi scritti esplorativi più audaci.

La Internationale Zeitschrift für Psychoanalyse viene fondata nel 1913 con O. Rank tra i fondatori e redattori. All'inizio del 1939, in Inghilterra, la Internationale si unirà a Imago dando vita a un nuovo periodico, Internationale Zeitschrift für Psychoanalyse und Imago con la firma di direttore di Freud.